Colli
orientali, Friui Venezia Giulia. Anzi qui
si direbbe Friuli e basta. Lasciamo Faedis diretti verso Prepotto. Sulla nostra
sinistra lo spettacolare scenario delle pre Alpi Giulie. Solo 20 km ci separano
dalla nostra meta : La Casa di Legno, un agriturismo immerso tra le querce ai
bordi del bosco Romagno.
Entrando si
coglie subito un’atmosfera casereccia che non tradisce le aspettative. La
ragazza che ci accoglie è sola in sala, e si vede che deve andar di fretta, ma di certo non è parca di gentilezza e
cortesia.
Iniziamo con
una selezione di salumi e formaggi della zona. Gli insaccati sono tutti di loro
produzione, ad eccezione del prosciutto crudo che arriva dal prosciuttificio D’Osvaldo a
Cormòns. Una vera delizia.
I formaggi
invece arrivano dalla Latteria Ravosa di Povoletto. Una delle poche turnarie
sopravissute, dove si produce un formaggio che si può classificare come “Montasio”
e che viene proposto in due diverse stagionature.
Ovviamente
abbiamo già la bottiglia di vino al tavolo, e l’abbinamento risulta più che
consono. Essendo a Prepotto, non possiamo lasciarci sfuggire l’occasione di
bere uno Schioppettino lì, dove è di casa.
Prodotto da Marco Lesizza si
presenta di color rosso rubino con dei delicati riflessi ramati. Al naso
evidenzia note balsamiche di cuoio, confettura di frutti rossi e dei rimandi al
vegetale. Ha una buona sapidità e discreta freschezza. I tannini sono ben
equilibrati ed armonici.
L’abbinamento
risulta azzeccato anche con il seguito. Un piatto di tagliatelle al ragù d’anatra
ed uno di coniglio in tecia. E come contorno radicchio con i ciccioli. I piatti
son ben fatti, saporiti e genuini.
Il pasto si
svolge in armonia con tutto il contesto. Ogni tanto entra qualche altro cliente
sino a che la sala è tutta occupata. E capita così che ci si trova a far due
chiacchiere con commensali limitrofi, fino a berci assieme e a concluderci il
pranzo (un saluto a Carmen e Ivan).
Come dessert
ci viene consigliata la Gubana, un dolce cotto al forno e consistente in una
pasta dolce ripiena di noci, uvetta, grappa, zucchero e pinoli. Piacevole
finale.
Un paio di
giri di grappa e caffè, per un totale di poco meno di 50,00 €.
Andiamo via
dalla Casa di Legno non prima di aver gioito ancora un pò del panorama che si
gode dallo spiazzo del parcheggio, contenti di un’altra esperienza
enogastronomica fatta nei nostri viaggi alla
ricerca dei sapori tipici dei territori.