Quando due amici, animati da una passione comune, decidono di unire le proprie forze per contribuire in maniera attiva e creativa alla realizzazione di quanto li entusiasma, il risultato è ipso facto quanto meno lodevole.
E' il caso di Sergio Traverso e Lorenzo Sinico, due imprenditori veneti che nel corso degli anni hanno trasformato un rapporto iniziato in ambito lavorativo in una vera e propria amicizia consolidatasi negli anni spesso e volentieri davanti ad un calice di buon vino. La passione per la natura e gli animali hanno poi contribuito ad un approccio ecosostenibile al mondo enologico con un occhio attento alle innovazioni, ma sempre nel rispetto delle tradizioni.
L'avventura inizia nel 1995, quando acquistano un terreno nel comune di Costabissara, a pochi chilometri da Vicenza, puntando sull'allevamento di cavalli. Ai piedi della boscosa collina Ongaresca (che parrebbe dovere il suo nome alla presenza degli Ungari intorno al X sec.), col tempo la tenuta si allarga e con essa il maneggio. Ma è tra il 2008 ed il 2009 che Sergio e Lorenzo acquisiscono, rivalutandolo, il vigneto adiacente, precedentemente di proprietà di una cooperativa. Sottraendolo a chi voleva costruirci una lavanderia industriale, hanno così contribuito a preservare la naturalità e l'integrità di un territorio. In tal modo quest'ultimo non solo viene valorizzato in funzione di scelte etiche, ma costituisce parte fondamentale di un progetto che, al passo con i tempi, vuole offrire un'esperienza sensoriale che vada oltre il piacere di un bicchiere di buon vino, andando ad accarezzare delicatamente quelle corde che intimamente ci risuonano dentro.
In quest'ottica la Cantina Ongaresca rinuncia a produzioni abbondanti puntando sull'elaborazione di vini di qualità che rispecchino i gusti e le personalità dei suoi fondatori, convertendosi al biologico e ricusando prodotti di chimica di sintesi.
Con una superficie vitata di 11 ettari, ad un'altitudine che varia dai 180 ai 240 mt slm, l'azienda si dedica alla coltivazione di Chardonnay, Pinot Grigio, Sauvignon, Merlot e Pinot Nero.
Il terreno, che risulta essere una propaggine della Lessinia, è sostanzialmente argilloso e calcareo, in grado di trattenere efficacemente l'acqua e di donare grande mineralità alle uve. Le vigne, con esposizione a sud-est, ed un'età di 25 anni, beneficiano dei venti che soffiano nella zona ed il colle Ongaresca le protegge dall'aria fredda che arriva dalle montagne situate a nord.
La scelta di Sergio e Lorenzo è quella di lavorare i vitigni che maggiormente amano, puntando sui millesimati: tutti i vini sono frutto di singole annate, il cui andamento risulta evidentemente fondamentale nel delinearne la personalità.
In vigneto vengono operate continue preselezioni dei grappoli in modo che la pianta ottimizzi le sue energie su quelli più vigorosi e salubri, lasciando i meno promettenti a fare humus sul terreno, e arrivando ad un prodotto finale pulito, fine ed elegante.
Con una produzione annuale di circa 33.000 bottiglie, e sotto la guida dell'enologo Giuseppe Carcereri (che segue ogni fase di lavorazione con meticolosità certosina), l'azienda vinifica in casa solo il Metodo Classico, provvedendo a realizzare gli altri vini presso terzi.
Il nostro arrivo in cantina per una degustazione organizzata in occasione del "We-Food" è stato accolto con una splendida passeggiata lungo le vigne: con tutte le cautele che questo difficile periodo impone, Chiara ci ha condotto tra i filari ormai spogli raccontandoci esaustivamente la storia e la filosofia dell'azienda.
Ma è nella sala degustazione, ampia e confortevole, che abbiamo modo di toccare con mano il frutto di tanto lavoro.
Il PINOT GRIGIO, DOC delle Venezie, con affinamento in acciaio dove riposa sulle fecce per 3/4 mesi,
si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli e di buona consistenza.
Al naso è intenso, fruttato e floreale con marcate note minerali che ritroviamo anche al palato, dove si esprime con immediata e decisa freschezza. Un vino secco e sapido che non manca di sensazioni morbide. Equilibrato, persiste piacevolmente. 12,5% vol.
Prezzo in cantina: 7,50€
Il BIANCO ONGARESCA è un Veneto IGT, da Pinot Grigio (70%) e Chardonnay (30%) :
il primo vinificato dopo 15 giorni di appassimento, mentre il secondo raccolto in vendemmia tardiva; 1/8 della massa riposa poi in barrique nuova per un mese.Di colore giallo paglierino e abbastanza consistente, si apre su profumi floreali e fruttati (rimandando a fiori d'acacia, camomilla, pera e pesca) sostenuti da una buona mineralità e arricchiti da una leggera speziatura di curcuma che vira verso note burrose e fragranti.In bocca è secco e abbastanza sapido. Dotato di buona freschezza, è un vino morbido ed equilibrato. 13,5% vol.Prezzo in cantina 12,70 €
Il CANEVETTE, Pinot Grigio DOC delle Venezie, è uno spumante brut ottenuto con metodo Martinotti.
Di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli e dal perlage medio fine, esprime al naso profumi fruttati e floreali (tra cui si riconoscono decisamente mela, pera e fiori d'acacia) su note mandorlate. In bocca è secco e fresco, con un'acidità ben sostenuta dalla sapidità e dalla mineralità che ne arricchiscono il carattere. Non privo di buona morbidezza è un vino armonico e rotondo. 12% vol.
Prezzo in cantina : 9,50€.
VSQ Brut il ROSE' MENA' è uno spumante Metodo Classico ottenuto da Pinot Nero (80%) e Chardonnay (20%), dopo 24 mesi di affinamento sui lieviti.

Un vino secco e abbastanza sapido, la cui vena acida è ben equilibrata da una buona morbidezza. Vellutato, fragrante e persistente. 12,5% vol.
Prezzo in cantina 18 €
Cuvèe di Chardonnay (70%) e Pinot Nero (30%) il PAS DOSE' è un VSQ ottenuto sempre con rifermentazione in bottiglia, dove sosta sui lieviti dai 36 ai 60 mesi.
Giallo paglierino con riflessi dorati, ha un perlage abbastanza fine e persistente. Il profumo, decisamente floreale, è intenso e fine, con eleganti note fragranti di crosta di pane.
Decisamente secco, è sostenuto da una scattante freschezza e una marcata vena minerale, che ben equilibrano le componenti morbide e burrose. Un vino pieno e avvolgente, che persiste piacevolmente a lungo. 12,5% vol.
Col ROSSO ONGARESCA siamo in presenza di un Veneto IGT da Merlot (70/80%) e Pinot Nero (20/30%).

Prezzo in cantina 8,50 €
La produzione si chiude con altre tre IGT Veneto: un Sauvignon (con affinamento in acciaio), un Pino Nero (10 mesi in barriques) ed un Merlot (12 mesi in barriques) che tuttavia non ho avuto ancora modo di degustare.
Un parterre di vini interessante e particolarmente curato, che seguendo il naturale andamento climatico nel rispetto e tutela del un territorio, fa della cantina Ongaresca una realtà vitivinicola dalla forte responsabilità etica.